Panda, Bugie e Kamikaze
Le incapacità dei movimenti ambientalisti e la regressione culturale delle élite
di Mario Signorino
A proposito del dibattito sulla scomparsa degli ambientalisti dalla scena politica, dalla rubrica Rewind de l'Astrolabio (newsletter degli Amici della Terra), vi proponiamo la prima puntata del saggio di Mario Signorino, edito nel 2004 in occasione di un congresso nazionale degli Amici della Terra, dal contenuto pienamente attuale.
"È invecchiato così il movimento dell’ambientalismo politico, 30 anni dietro le spalle, un’identità perduta e, davanti, incerti scenari di sopravvivenza. Ha conosciuto una rapida ascesa e poi il declino; ha conseguito importanti successi ma non è riuscito a portare l’ambiente nel vivo del dibattito politico. Forse anche per questo, per coprire una difficoltà che non riesce a gestire, ha cominciato a spararle grosse, trasformando la questione ambientale in un reality show a tinte fosche, in cui ogni problema diventa una catastrofe, i rischi sono sistematicamente esagerati, gli aspetti positivi ignorati, i termini reali dei problemi stravolti. Eppure, neanche in un simile show l’ambiente ha un posto centrale, essendo diventato piuttosto la materia, il pretesto di una predicazione ideologica di tipo fondamentalista."
Vai al saggio su Astrolabio – prima parte –